Due danzatori trascorrono 24 ore
nello spazio chiuso di un teatro, senza mai assentarsi dal
palcoscenico. Il pubblico presente in sala assiste alle prove e
può interagire, mentre una videocamera trasmette in streaming on
line le 24 ore di prova e una chat room collega lo spazio
esterno con lo spazio interno del teatro, consentendo
l'interazione con gli artisti anche tramite chat. È "24 Ore X 24
Minuti - Creative dance challenge", il format portato a Torino
dal coreografo Raffaele Irace, con il quale riparte il Nice
Festival Torino, progetto della Fondazione Cirko Vertigo, dopo
il successo di pubblico di ottobre.
L'appuntamento è il 2 dicembre dalle 19 e il 3 dicembre alle
20 al teatro Café Müller di Torino. Al termine delle 24 ore, i
protagonisti dovranno presentare uno spettacolo di danza di
almeno 24 minuti, seguito da un incontro aperto con il pubblico
per condividere l'esperienza di questa maratona creativa.
Durante le ore di creazione, il pubblico potrà dare input ai
danzatori per la creazione dello spettacolo, consegnando
suggerimenti sotto forma di testo scritto su un foglio.
Con il biglietto per l'appuntamento del 2 dicembre si potrà
assistere al processo creativo degli artisti durante tutte le 24
ore (dalle 23 alle 9 previa prenotazione dell'orario di
ingresso); il biglietto acquistato per il 3 dicembre darà
accesso allo spettacolo conclusivo, seguito dall'incontro degli
artisti con il pubblico. I danzatori coinvolti nel progetto
saranno Noemi Dalla Vecchia e Ulysse Zangs.
Il Nice Festival Torino proseguirà a dicembre con altri due
appuntamenti al Teatro Le Serre (Tls) di Grugliasco e alle
Fonderie Limone di Moncalieri, entrambi sempre nel Torinese. Si
tratta degli spettacoli "Effetto Marilyn", in programma dal 26
dicembre all'8 gennaio al Tls e "Vertigine di Giulietta" alle
Fonderie Limone il 30 dicembre, entrambi della Compagnia
blucinQue, che chiuderanno la prima edizione della
manifestazione.
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