(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 15 NOV - La guerra in Ucraina
sta portando morte e distruzione non solo tra la popolazione ma
anche nell'ambiente. Lo afferma in un videomessaggio mons.
Sviatoslav Shevchuk, Capo della Chiesa greco-cattolica ucraina.
"Sono soprattutto i nostri ecologisti a dare l'allarme.
Affermano che circa il 30% dei territori dell'Ucraina è oggi
minato. Si tratta di quasi 2mila di chilometri quadrati. A
quanto pare, ci vorranno molti anni per ripulire la terra
ucraina dagli esplosivi, anche dopo la fine della guerra. Sono
stati bruciati 23 mila ettari di foreste. Ma la cosa più
dolorosa - afferma l'arcivescovo maggiore di Kiev - è la
scomparsa delle specie rare di animali e uccelli. Secondo i
nostri attivisti ambientali, 83 specie di animali e 120 specie
di uccelli, riportate nel Libro rosso, sono a rischio di
estinzione. Pertanto, soffrono non solo le persone, soffre tutta
la terra ucraina. Tutti gli esseri viventi soffrono a causa di
questa terribile guerra, una guerra che porta la morte a tutto
ciò a cui il Signore Dio ha dato la vita. Dunque, diciamo che
questa guerra è un grande crimine contro il Signore Dio, Datore
di vita e Salvatore", conclude Shevchuk. (ANSA).