(ANSA) - BELGRADO, 09 DIC - E' tornata a salire la tensione a
Kosovska Mitrovica, la città divisa nel nord del Kosovo, dove in
tarda serata - come riferiscono i media a Belgrado - oltre 300
agenti armati della polizia speciale kosovara, appoggiati da
veicoli blindati, sono entrati nel settore nord (serbo) della
città. Una operazione, secondo le fonti di Pristina, che
riguarda l'intero nord del Kosovo a maggioranza serba e che ha
l'obiettivo di garantire la sicurezza di tutti i residenti,
indipendentemente dall'etnia, contro la criminalità diffusa e le
minacce all'ordine pubblico. Gruppi di abitanti locali sono
usciti in strada, ma finora non si sono registrate proteste
massicce nè nuovi incidenti, come avvenuto nei giorni scorsi in
varie parti del nord del Kosovo fra popolazione serba e polizia
locale. La tensione sale anche in vista delle elezioni locali
anticipate del 18 dicembre nei quattro maggiori Comuni del nord
a maggioranza serba - Zubin Potok, Zvecan, Leposavic e Mitrovica
nord - indette per eleggere i nuovi sindaci in sostituzione di
quelli dimessisi nelle scorse settimane insieme agli altri
rappresentanti serbi nelle istituzioni del Kosovo. Non è escluso
che tali elezioni, nella attuale situazione di tensione e per le
quali si prevede un massiccio boicottaggio da parte della
popolazione serba, vengano rinviate. La presenza della polizia
kosovara e di agenti armati è regolarmente malvista dai serbi
del nord del Kosovo, e condannata regolarmente dalla dirigenza
di Belgrado. Cosa avenuta puntualmente anche dopo l'arrivo in
serata delle centinaia di agenti a Mitrovica nord. Petar
Petkovic, capo dell'Ufficio governativo serbo per il Kosovo, ha
puntato il dito contro il premier kosovaro Albin Kurti
affermando che il suo obiettivo è occupare il nord del Kosovo a
maggioranza serba. E non ha escluso l'invio in Kosovo di un
migliaio di uomini delle forze di sicurezza serbe. "Non
consentiremo la sofferenza e l'espulsione del nostro popolo dal
Kosovo", ha detto Petkovic in una conferenza stampa a Belgrado.
Stando alle tv serbe, la situazione resta molto tesa ma
sostanzialmente tranquilla e senza eccessi. Le forze di polizia
affluite in tarda serata si sono schierate in prevalenza nei
quartieri etnicamente misti di Mitrovica nord: Suvi do, Brdjani,
Mikronaselje, Tri solitera e Bosnjacka mahala. Kosovska
Mitrovica è divisa dal fiume Ibar in due settori, uno a nord
abitato da popolazione serba e uno a sud dove vivono kosovari di
etnia albanese. (ANSA).
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