Il secret bar partenopeo raggiunge
posizione 46, la numero 3 in Italia. Dopo l'inaspettato ingresso
l'anno scorso al n. 82, l'Antiquario scala la vetta della
mixology internazionale nella nuova edizione di The World's 50
Best Bars che si è tenuta ieri sera a Barcellona presso la
Cúpola de las Arenas, nel cuore della città catalana. Una
sorpresa che ha attraversato il Mediterraneo facendo
ufficialmente entrare l'insegna di Napoli nella prestigiosa
lista dei 50 bars migliori al mondo. "Sono sette anni che
l'Antiquario persegue un ideale di ospitalità in cui classico
contemporaneo e moderno si fondono, riconoscimenti del genere ci
fanno capire che siamo sulla strada giusta e che non bisogna mai
mollare. Grazie a tutti coloro che ci hanno supportato e
sostenuto e a tutti i nostri ospiti che ci concedono l'onore di
entrare ogni sera nel nostro mondo. Viva L'Antiquario, Viva
Napoli" esulta Alex Frezza deus ex machina de L'Antiquario
insieme a Francesco Cappuccio.
L'Antiquario che si trova in una delle strade più interessanti
del centro di Napoli, famosa per i negozi di antiquariato e gli
oggetti d'arte del passato, nascosto in piena vista oltre una
porta di legno massiccio e una piccola vetrata da cui si
scorgono luci soffuse. Nella vita notturna partenopea emerge
dunque il secret bar firmato da Alexander Fezza e Francesco
Cappuccio con ambienti dall'avvolgente gusto retrò. La carta
essenziale nella sua proposta di grandi etichette dal mondo
degli spirits offre una serie di cocktail classici e signature
del patron Alexander Fezza. Dal Te nel deserto ad un Cristo
Velato, l'arte della miscelazione si percepisce forte e chiara e
non solo nei cocktail, ma anche nel dosage di luci, profumi,
musica e arredi che conducono ad un'unica esperienza di gusto:
quello di vivere e di incontrarsi in questo secret bar.
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