Le importazioni italiane del settore ittico cresceranno quest'anno del +2.5% nei valori in euro, per poi mostrare un profilo più accelerato nella media del triennio 2023-2025 (+7.7%). Lo prevede, su dati EportPlanning, è TuttoFood, fiera b2b per l' agroalimentare in programma a fieramilano nel periodo 8-11 maggio 2023. Nel 2021 le importazioni italiane del settore, pari a 3.7 miliardi di euro nel 2021, sono state soddisfatte da Spagna (19.8%), Norvegia (12.5%), Svezia (9.6%), Paesi Bassi (9%) e Danimarca (8.5%). Le esportazioni italiane hanno raggiunto, nel 2021, 378 milioni di euro, e sono state destinate principalmente al mercato spagnolo (24.3%),Germania (9.7 %), Francia (7.9%), Portogallo (6.1%), Austria (6%), Giappone, Svizzera e Sud Corea. Nello scenario di previsione, ci si attende una crescita del 5% quest'anno, e un ritmo più accelerato (+8.6 per cento) nella media del triennio 2023-2025. A fronte di una produzione nazionale stimata l'anno scorso in 644 milioni di euro, il consumo apparente (produzione-export+import) è valutato pari ad oltre 4 miliardi di euro, in crescita se si considera che a metà del decennio scorso il suo valore era inferiore ai 3 miliardi di euro.