Torna l'appuntamento annuale con il Dark Matter Day, la giornata internazionale della materia oscura. Per l'occasione, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) ha organizzato una gara tra i quattro principali candidati per questa misteriosa componente dell'universo: i quattro sfidanti dai nomi esotici, Wimp, assioni, fotoni oscuri e buchi neri primordiali, gareggeranno tra loro e il pubblico potrà votare quale tra questi è il più affascinante. L'evento è in programma giovedì 27 ottobre alle ore 19,00.
La materia oscura è uno dei grandi misteri dell'Universo. Sappiamo che esiste perché osserviamo gli effetti della sua presenza, ma la sua natura rimane ancora sconosciuta. Ci sono però diverse ipotesi teoriche, che attendono di essere verificate sperimentalmente, che descrivono dei possibili componenti della materia oscura: tra queste ci sono proprio Wimp, assioni, fotoni oscuri e buchi neri primordiali, che sarà possibile conoscere meglio nel corso dell'appuntamento dell'Infn grazie agli identikit stilati da quattro ricercatori.
A descrivere questi quattro candidati saranno Martina Gerbino, ricercatrice Infn e coordinatrice del gruppo di fisica teorica della sezione di Ferrara, Federica Giacchino, ricercatrice Infn presso la sezione di Roma Tor Vergata, Paolo Pani, professore associato alla Sapienza Università di Roma e ricercatore Infn, e Natascia Vignaroli, ricercatrice dell'Università di Napoli Federico II e Infn. Nel corso della diretta, il pubblico potrà interagire con i ricercatori non solo votando il candidato di materia oscura che preferisce, ma anche inviando domande. Il racconto sarà introdotto e guidato da Marco Selvi, ricercatore dell'Infn e responsabile nazionale per l'esperimento Xenon, nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso (Lngs).
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