Dopo 18 anni e terminati i lavori di
ristrutturazione, oggi all'Università La Sapienza di Roma si è
svolta la cerimonia di inaugurazione dell'aula intitolata a
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nell'edificio di
Giurisprudenza, che viene oggi riconsegnata alla comunità
studentesca che potrà usufruire di 600mq e 500 posti.
L'aula, nata come Aula 1, ha per l'ateneo e per la facoltà di
giurisprudenza "un alto valore simbolico". In essa si sono
formate generazioni di studenti e si sono succeduti
nell'insegnamento pressoché tutti i più illustri maestri del
diritto, italiani e internazionali.
"L'emozione per la riapertura e la ripresa delle attività
didattiche - spiega in una nota l'ateneo - possibili oggi dopo
un lungo periodo di vicissitudini e di complicanze che hanno
rallentato i lavori e rimandato la riconsegna dell'aula per 18
anni, hanno segnato l'intervento di tutti i relatori. Un momento
di ricordo è stato dedicato ai due magistrati martiri della
mafia, ma anche all'operaio tragicamente scomparso nel 2010".
"Anche quest'aula - afferma la rettrice Antonella Polimeni
- sarà gestita in linea con la nuova strategia di utilizzo degli
spazi e delle strutture. Vogliamo costruire un ateneo che guardi
alla qualità della vita di tutte e di tutti, che scelga di
restituire gli spazi alla propria comunità e di ridistribuirli
secondo le esigenze reali e concrete di chi l'Università la vive
ogni giorno".
Sono intervenuti alla cerimonia la rettrice Antonella
Polimeni, la direttrice generale Simonetta Ranalli, il preside
Oliviero Diliberto, il provveditore Vittorio Rapisarda Federico
e la rappresentante degli studenti di Facoltà Enrica Gallo.
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