Il progetto "Metamorfosi", promosso
dalla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, dall'Agenzia
delle Accise, Dogane e Monopoli e dal Dipartimento
Amministrazione Penitenziaria è stato insignito della Medaglia
del Presidente della Repubblica Italiana per l'alto valore
sociale e di legalità di cui è portatore.
Il riconoscimento da parte del Quirinale, consegnato ai tre
promotori, premia un progetto pilota a livello nazionale di
economia circolare e di prospettiva di reinserimento sociale dal
quale è stato realizzato il cortometraggio "Metamorfosi: un
canto del mare" che sarà presentato domani, mercoledì 31
agosto, alle 14:30 in occasione della 79a Mostra internazionale
d'arte cinematografica di Venezia, presso lo spazio Regione
Veneto/Veneto film Commission dell'Hotel Excelsior a Venezia.
Il documentario, a partire dal fenomeno migratorio, narra il
processo di riutilizzo delle imbarcazioni recuperate a Lampedusa
e successivamente trasferite nella Casa di detenzione di Milano
- Opera per trasformare il legname utilizzabile in strumenti
musicali, alcuni dei quali costituiranno il primo quartetto
d'archi che suonerà, su questi "strumenti del mare", una
sinfonia appositamente composta dal maestro Nicola Piovani.
"Grazie di cuore al Presidente Mattarella per questa
Medaglia. Con il progetto "Metamorfosi" la Fondazione Casa dello
Spirito e delle Arti vuole porre al centro la memoria per ogni
persona migrante morta in mare e la necessità di promuovere oggi
una cultura dell'accoglienza. Un progetto che avviene nelle
carceri italiane, dove attraverso il lavoro si vuole attuare
concretamente l'umanizzazione della pena". Così il Presidente
della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, Arnoldo Mosca
Mondadori.
"Il carcere ha tanti volti, ai più sconosciuti. Questa
preziosa occasione qui alla Mostra del Cinema di Venezia per il
progetto Metamorfosi, di cui siamo particolarmente orgogliosi,
evidenzia, alla società libera, un carcere impegnato nella
promozione delle persone detenute. L'attività della liuteria
offre infatti un lavoro qualificante e autenticamente
riabilitativo, come devono essere tutti i percorsi di
reinserimento avviati all'interno degli Istituti. Il progetto ha
anche un grande valore simbolico perché i violini sono
realizzati con i legni dei barconi su cui i migranti cercavano
una nuova vita attraverso il lavoro. Raccontare anche questo
aspetto contribuisce ad accendere nuova luce su un mondo che è
parte della nostra Repubblica": questo il commento del Capo
Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, Carlo Renoldi.
"Questo riconoscimento del Presidente Sergio Mattarella - ha
detto il Direttore Generale di ADM, Marcello Minenna - è motivo
di orgoglio per tutte le donne e gli uomini dell'Agenzia delle
Accise, Dogane e Monopoli che operano spesso in condizioni
difficili con grande impegno e professionalità. L'Agenzia
consolida e amplia così le iniziative in sinergia con il Terzo
settore a cui intende riservare una particolare attenzione quale
testimonianza di presenza dello Stato a sostegno delle fasce più
deboli e bisognose".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA