Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Centro islamico vince contro Comune Ventimiglia, resta dov'è

Centro islamico vince contro Comune Ventimiglia, resta dov'è

Consiglio Stato gli dà ragione, può restare in zona centrale

VENTIMIGLIA, 04 agosto 2022, 12:01

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il centro culturale "Fratellanza Islamica" di Ventimiglia ha vinto una annosa battaglia legale contro il Comune. Il Consiglio di Stato, infatti, ha confermato la sentenza del Tar Liguria che dava ragione ai promotori del ricorso, i quali si erano opposti al diniego dell'amministrazione di mantenere la sede in via Aprosio, in pieno centro cittadino. Il deposito della sentenza è avvenuto stamani, come confermato dall'avvocato Paolo Gaggero, che assiste i ricorrenti del centro.
    A quanto si apprende, il Comune, nel considerare illegale la permanenza del centro culturale, aveva fornito un'interpretazione troppo restrittiva della legislazione ligure sui centri religiosi. Nella delibera veniva tra l'altro contestata la mancanza di alcuni requisiti urbanistici della struttura.
    Il Consiglio di Stato, tuttavia, ha ritenuto di non dover applicare la normativa in modo così severo, rischiando di entrare in contrasto con i principi costituzionali e il centro culturale può restare nel centro cittadino, accanto alla sede del commissariato di polizia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza