Le disuguaglianze di genere si sono
ridotte in Italia negli ultimi dieci anni. Per la maggioranza
delle misure dell'Agenda 2030 dell'Onu sulla sostenibilità (62,
pari al 62%) si osserva una riduzione dei divari in favore delle
donne: 11 misure sono stabili, mentre 27 presentano un
ampliamento dei divari a svantaggio femminile. Lo rende noto
l'Istat nel suo Rapporto sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
(SDGs).
Le aree in cui si rilevano i più ampi miglioramenti sono
Reddito e rischio di povertà, grazie ai più ampi progressi
registrati dalla componente femminile rispetto a quella maschile
in quasi tutte le misure considerate, ed Empowerment e
inclusione, trainata dal maggiore incremento femminile della
quota di permessi di soggiorno e, viceversa, dalla più
consistente riduzione della percentuale di donne in attesa di
giudizio.
I differenziali di genere risultano invece più frequentemente
stabili o in peggioramento nelle aree della Salute e delle
Competenze.
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