Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rifiuti: parco Alpi Marittime chiede aiuto a escursionisti

"Porta l'acqua da casa, porta via i rifiuti"

Redazione ANSA CUNEO

(ANSA) - CUNEO, 25 LUG - Il Parco delle Alpi Marittime in provincia di Cuneo (l'area protetta con i sette ghiacciai più meridionali delle Alpi) ha lanciando una campagna per un utilizzo consapevole della risorsa acqua e per un impegno personale nello smaltimento dei rifiuti: "Porta SU l'acqua nella borraccia e Porta GIÙ tutti i tuoi rifiuti". Due manifesti in cui si invitano gli escursionisti a essere il più possibile autonomi rispetto al fabbisogno d'acqua (per intaccare il meno possibile la dotazione dei rifugi) e a riportare a valle, e possibilmente a casa propria, l'immondizia "sfruttando così al meglio i sistemi di differenziazione, residui e imballaggi di quanto ha consumato nel corso della propria gita".
    Spiegano dal parco: "In questa estate non c'è stato solo il tragico crollo del ghiacciaio in Marmolada a testimoniare che il riscaldamento globale sta avanzando rapidamente e che gli effetti sono molto gravi. Nelle Alpi, e in particolare nel settore più prossimo al mare, la carenza d'acqua, dovuta anche alla forte diminuzione delle precipitazioni nevose nel corso dell'inverno, si sta facendo sentire pesantemente". Il risultato sono "laghi con livelli così bassi da non essere mai stati registrati in precedenza, sorgenti in forte sofferenza, borgate con fontane a secco, pascoli già inariditi a metà luglio".
    (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA